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Registrato: febbraio 2014
Nato il 19 febbraio 1980
" Ho un segreto Ognuno ne ha sempre uno dentro. Ognuno lo ha scelto o l'ha spento. Ognuno volendo e soffrendo "
Daniel Mendoza fuori con "Suburra", il malaffare Italiano
“Suburra”, con un chiaro riferimento al film di Sollima, é il secondo estratto da “Rivincita”, uno dei dischi più potenti e massicci sfornati dalle cantine Street Label Records da Daniel Mendoza.
Il brano, tipicamente hardcore seppur con una struttura sonora classica, maneggia il tema della strumentalizzazione e dell'individualismo tipico dei giorni nostri.
Una componente tutta Italiana, che porta la gente a seguire la massa, a criticare il sistema senza però mai porsi in posizione antagonista nei confronti di soprusi e ingiustizie. Un'epopea dell'indignato che ingoia nell'accettazione passiva.
Daniel Mendoza, attraverso un ormai consolidato stile lirico fatto di metafore e immagini forti, accompagna il brano a un video clip che ne valorizza gli aspetti conscious. Curato da Virginia Pavoncello (Secondo Life Records), il video si ambienta in luoghi simbolici come ad esempio centri di accoglienza e sale slot alternando la bellezza di Roma alle periferie più degradate. Una fusione fra il bene e il male, metafora del quotidiano Italiano.
“Suburra” rappresenta un pezzo sociale più che un pezzo politico. Critica l'effimero, il razzismo, l'ignoranza, l'apatia e il “malaffare”. E' un brano duro e senza mezzi termini, poco incline a intrattenere e più idoneo a far pensare.
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