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Registrato: agosto 2006

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Con le mani faccio giorni che non siano uguali
odalische intorno con la lingua fanno combo infernali
il sottofondo non ti va, magari pussyboy
vieni da me per confrontarti alla pari
Bambina vulnerabile con gli occhi più amari
capirsi nel sottile da messaggi esemplari
per farlo muovo i piedi da qui fino a Bari
poi aspetto il tuo treno del cazzo, steso sui binari
Accetto uno scontro, rotondo da sfida
Tu no, non sei in grado, hai barato, fallita
gerida, pensavo di allungarti le dita,
portarti con me, tu con te, ma te te ti sei comprata il mitra..
e vuoi l’assalto alla banca
l’appalto sulle royalty di Primo più Squarta
drogarmi con la pelle di (di) pesche e lavanda
eh già, sei meglio tu...tu però lo suca meglio quell’altra
Si traccio una riga, fisse bastarde..
Tigri con le spranghe, senza palle dentro le mutande
Il rap lo sto facendo e sono stanco di parlarne
E mo’ non ti stupire delle fiamme, faggiano sei in panne
Io vengo dal classico e le vostre mamme qui
sono nel mio biz come Massimo, peace,
perché non voglio piu’ storie tristi,
grandi Jo con le sue noie,
le sue troie le sue scorciatoie
e già a me mi serve un guerriero,
Augusto che riporti il posto sopra lo zero
a costo che mi spendo proprio tutto il dinero,
do’ un morso ai miei ricordi per sapere com’ero
intanto ogni live lei mi sfonda
compra il mitra , poi minaccia di spararmi se non vado in onda
e poi non sia mai che ritorna
mi troverà in forma, si, molto piu’ in forma
resta che
(rit.)
nina si e’ comprata il mitra…ha paura che primo la uccida
nina, nina si e’ comprata il mitra, dico che non serve a niente ma lei non si fida
nina, si e’ comprata il mitra per lo sfizio di accorciarmi la vita, nina
nina , nina si è comprata il mitra e manda raffiche quando le vuoi bene non scherza mica

Con me non si può fare amore al cellulare
non lo tocchi, se lo tocchi è paradossale
panorama riot niente da salvare
il guaio è che a me qua non mi risulta anche se butta male
fanculo, in finale, c’ho sempre Nancy che mi porta al mare
cinque sensi che ti portano alla luce ogni notte
sporcandomi di viola le idee chiare
divieto, comprato il mitra l’hai portato in gita a Piazza S. Pietro,
te prego
intanto che ci pensi, al locale, me lo vengono a succhiare nel retro
amigo me la faccio con le rime tranquille
nonostante la città è nel peccato molto piu’ di Frank Miller
mille gli attriti in cui facciamo scintille
ma tutti gli occhi in giro non riportano le tue pupille
al pub stai versando la paura nelle birre
stronzo di un cow boy stai sfidando Tex Willer
rime che c’ho che fai fatica a seguirle
baby metal vi faccio una macumba alle Antille
piu’ live che ti azzera, stasera
stasera sono cazzi, duri piu’ dei sassi a M*****
tu più di 2 passi non li fai non c’è maniera
fajaban pussy sulle tue stronzate di cera
se ti permetti di toccarlo una minima,
il mio ballo, il mio flick non ti va, cambia cinema
insegnami a prescindere il rap dalla musica, se puoi
se non ti riesce...sparami e rosica
tanto che ne sai ...questo che cazzo significa
(rit)
bella c’è il problema che in questi suoni , prendo tutte quante le mie ragioni
tu, prendi tutte quante le decisioni , poi sparisci in fretta fuori dal cazzo (x2)

:rapper:


commenti

COR VELENO!

scritto da iCy il 01 novembre 2006 alle 14:06
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