-SMOKKAFIORI MIXTAPE- 3."4Mura" §ergio-BearMc

3 Brano dello SMOKKAFIORI MIXTAPE 
Collaborazione tra fratelli di sangue 
Base gentilmente rubata da YouTube
Enjoy :)
                                    vvvvv TESTO vvvvvv
chiuso tra 4 mura 
questa strada che percorro non è più sicura
indosso un'armatura
verso un altra lacrima
mi chiedo
quanto pesa la mia anima
sul piatto che è nell'aldilà
crisi esistenziale e la mia mente esplode
crescono le pare e cercan d'affogarmi il cuore
prendono le parti del mio razionale
e agiscono coscienti di non far del male
lotto in questo mare
non sò cosa fare
lungo il mio sentiero passi persi in balia del mio pensiero
perso in posti
che non riconosco
verso inchiostri e mostro i versi della lotta con me stesso
il sole porta il caldo
scalda il nero dell'asfalto
un'altro uomo torna a casa stanco
la mia fatica non è altro 
che un futuro migliore per qualcun altro

chiuso tra queste mura
non dormo e creo forme irrequiete
*ma tengo un contatto fisso contro la parete
senza più fame di chi ha sete di sapere
tra chi ha troppo da pensare e adesso ha scarsa voglia di vedere !vedi che tacciono!
*appendo i ricordi al muro sperando che non si stacchino 1
quando non c'è nessuno gli oggetti non sembra giacino 2
guardano malinconici e chiedo cosa procaccino 3
*in cerca di intimità
*pensa a questa parola
*sembra una malattia
*e a volte così funziona
spegnere la realtà
sciogliendo il nodo alla gola
dentro l'estensione dell'identità di una persona
qualcosa non funziona
sarà sto vecchio cuore stanco
in un altra notte che mi passo in bianco
un altro figlio dell'asfalto
che ora deve restare per proprio conto, e canto!

sento battere sul vetro
questa pioggia scioglie l'ansia 
porta il credo che ho nel petto in questa danza 
cullo una speranza 
freno i sensi per sorreggere la calma 
e cerco un anima che possa assecondarla

parla
il silenzio nella stanza con la voce scossa
faccio l'alba e guardo UN OMBRA ESAUSTA DIVENTARE GROSSA
ho un pò di tempo da cedere a ogni ritocco
guardando il pendolo scendere a ogni rintocco

un mostro 
che ho creato in questa stanza chiusa 
ruba la felicità
e mette qui al suo posto la paura 
io lo sò qua dentro non c'è cura
ma sono prigioniero e scusa 
eremita sulla vetta di questa sventura 

e ogni grido che lancio verso la stanza chiusa
rimbalza su quatro mura 
e mi si attacca addosso come un armatura
che ci rende forti quanto reo confessi
in questa lotta di lupi dentro noi stessi